Storyboard
è l'appassionante testimonianza di due progetti di teatro sociale
svolti nelle prigioni del Camerun ad opera dei Frati Minori Cappuccini
di Lombardia. Dalle 10.00 alle 13.00 verranno presentati questi due documentari introdotti e spiegati dal regista Fra Stefano Luca. All'apertura dell'incontro ci sarà una breve rappresentazione teatrale del laboratorio di teatro di Estuario Orma Nel Vento dal titolo: all'ombra dei mulini a vento. Ingresso a offerta libera. Dalle 15.00 alle 18.00 è previsto un laboratorio di teatro sociale dal titolo WELCOME condotto da Fra Stefano Luca sul tema dell'accoglienza. Offerta minima di partecipazione suggerita per il laboratorio del pomeriggio è di euro 20,00 che al netto delle spese vive andrà a totale sostegno delle missioni dei frati Cappuccini. E' necessaria l'iscrizione telefonando a Estuario 0461 391799, o scrivendo una mail all'indirizzo associazione@estuario.it Visita il Blog storyboardtour.blogspot.it Guarda il trailer del documentario cliccando qui: Laboratorio Accoglienza DESCRIZIONE o Laboratorio di teatro sociale sul tema dell’accoglienza. Durata 3 ore. o Non è richiesta particolare esperienza teatrale precedente. Età minima 16 anni. o Si richiede un abbigliamento comodo, adatto a un alto movimento fisico. PROGRAMMA ORIENTATIVO Accoglienza\non accoglienza di se stessi Accoglienza\non accoglienza del giudizio Accoglienza\non accoglienza di diverse prospettive Accoglienza\non accoglienza delle proposte La logica comunicativa dell’accoglienza L’amplificazione di un’azione come momunicAzione vissuta nell’accoglienza Il fondamento dell’accoglienza La palestra dell’accoglienza Chi è Fra Stefano Luca? Fra Stefano Luca OFMCap (Operatore di Teatro Sociale, Educatore, Attore, Regista, Clown) Nasce a Sondrio (SO) nel 1985. Nel 2002 studia e lavora in teatro con Mirton Vajani Bramucci e Gianni La Manna. Nell’anno 2007 si diploma alla prestigiosa “Accademia dei filodrammatici di Milano”. Approfondisce inoltre la sua formazione studiando e lavorando con: Mario Pirovano, Raffaella Giordano, Nikolaj Karpov, Ambra D’amico, Elisabeth Boeke, Karina Arutyunyan, Nadia Lotti, Mira Andriolo, Angelo Pugolotti, Renato Gatto e Sandro Bajini. Con Peter Clough approfondisce lo studio del teatro Elisabettiano e di William Shakespeare. Dopo aver calcato diversi palcoscenici, interpretando ruoli da protagonista o comunque di rilievo, si dedica alla regia. Nel biennio 2008-2009 lavora nell’ambito della sperimentazione teatrale, creando ben cinque eventi (corti e installazioni di teatro d’avanguardia). Negli anni 2009 e 2010 crea e firma la regia di due recital, tratti dai canti XI e XXXIII del Paradiso della Divina Commedia di Dante Alighieri. Nel 2011 incontra un giovane esordiente film-maker Valtellinese (Mattia Canovi), si appassiona ai suoi cortometraggi e documentari innovativi; da allora inizia una collaborazione-contaminazione all’interno dei suoi numerosi lavori che continua tutt’oggi. Nel 2005 insegna teatro in diverse scuole elementari e medie. Nel 2006, lavorando con adolescenti e giovani nell’ambito del disagio, inizia ad orientare verso un ambito più “sociale” la sua attività teatrale. Da allora ospedali, prigioni, prigioni minorili, comunità per minori a rischio, comunità per tossicodipendenti e in comorbilità psichiatrica, bambini di strada, dinamiche di transcultura e cultural mosaic, percorsi di team building… Sono le realtà dove fra Stefano compie interventi di teatro sociale lavorando in diversi paesi come: Italia, Albania, Camerun e Libia. Dal 2012 è professo perpetuo nell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini. Studia Teologia presso lo Studio Teologico Cappuccino di Venezia “LAURENTIANUM” affiliato alla facoltà Teologica Pontificia Università “Antonianum” di Roma. Oggi. Mette a servizio la sua esperienza di operatore di teatro sociale in vari ambiti delle Missioni dei Frati Minori Cappuccini. Fa parte del “Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere” (CNTiC). Collabora con diverse realtà di teatro-carcere conducendo incontri e laboratori nell’intero territorio nazionale. Collabora con il “Centro Europeo Teatro e Carcere” (CETEC). Conduce diversi seminari residenziali per compagnie clown, dove applica un particolare metodo di “ClownCare Francescano” da lui stesso elaborato. Collabora stabilmente con l’ “associazione Kayros” di Milano nel campo del disagio giovanile. Coordina e gestisce laboratori di teatro sociale per diverse comunità terapeutiche, ONG, associazioni e organismi socio-educativi. Alla luce del Giorno Arte della Cura. Etica dell’Alterità. www.allalucedelgiorno.it allalucedelgiorno@gmail.com |
||
“Stranamente lo straniero ci abita: è la faccia nascosta della nostra identità. Riconoscerlo in noi ci risparmia di detestarlo in lui stesso, lo straniero comincia allorquando sorge la coscienza della mia differenza e termina quando ci riconosciamo tutti stranieri...”
Julia Kristeva
|